“Un Influser è una persona più attratta da qualsiasi novità, e spontaneamente più incline a reclamarne il primato della scoperta nella propria cerchia di influenza, rispetto al 95% della popolazione.” *
Tutti i movimenti umani rilevanti sono il frutto di moltitudini di persone che agiscono nello stesso modo, precedute da una minoranza di individui inclini a recepire e diffondere le novità, gli Influser.
Grazie al ruolo naturale degli Influser, il resto delle persone - la maggioranza - può affrontare il cambiamento e le sue incognite più serenamente, perché conosce personalmente qualcuno che lo ha già incontrato e accettato. Questa dinamica, che si ripete in ogni aspetto dell’evoluzione sociale, è anche alla base dei cambiamenti nelle scelte di consumo, perché si verifica anche quando i consumatori formano le proprie opinioni su brand e prodotti.
L’influenza che la minoranza degli anticipatori esercita verso la maggioranza è un fenomeno continuo e pervasivo, in cui non è semplice interferire. Eppure dallo studio del fenomeno e dai risultati empirici emerge che sia possibile orientarlo e governarlo.
* E’ definito “Influser” quell’individuo che, a partire da condizioni che possono essere anche molto differenti tra loro – vedi più avanti (Bertalanffy, L. von, 1968) –, attraverso lo sviluppo di processi non lineari che coinvolgono il circuito tra i livelli percettivo, emotivo e cognitivo (Gandolfi, M., 2013), porta all’espressione di un particolare comportamento caratterizzato da: una raccolta di informazioni superiore alla norma attorno a determinati argomenti di interesse (Definizione di Sé); un’attitudine alla distribuzione di tali informazioni all’interno della propria cerchia di conoscenze (Movimento Relazionale); il contestuale riconoscimento da parte del sistema relazionale di riferimento della competenza nella raccolta delle informazioni distribuite (Feedback percepito). - Marpa Simone Crisciani - EIST (European Institute of Systemic-relational Therapies)